S. Maria Egiziaca a Forcella

La data di fondazione ad opera della seconda moglie di re Roberto d’Angiò, Sancia d’Aragona-Majorca (1286-1345), che vi volle accogliere, come aveva già fatto in S. Maria Maddalena,  le «donne che lasciando il peccato si convertivano a Dio», è variamente indicata dalle fonti. Probabilmente l’istituzione del primo ritiro avvenne nel 1335, mentre nel 1542 ci fu l’erezione canonica del monastero sancita dall’arcivescovo Giovanni Orsini. La dedicazione alla Santa, che era stata peccatrice ad Alessandria d’Egitto prima della conversione, è giustificata appunto dalla presenza tra le monache di prostitute convertite.

Il monastero fu costruito su di un’area acquistata a questo scopo da Sancia nella località all’epoca denominata Campagnano, e, come per gli altri monasteri da lei fondati, dotò anche S. Maria Egiziaca di cospicui beni patrimoniali. Stabilì che la regola fosse quella agostiniana, ma la cura spirituale venne affidata ai frati Minori, sostituiti nel 1602 dai domenicani riformati della Sanità.

Nel 1639 alcune monache, volendo vivere in maniera più rigorosa, fondarono la chiesa ed il monastero di S. Maria Egiziaca della Purità in una palazzo grande con giardino acquistato a Pizzofalcone. Dal monastero originario vi si trasferirono però solo 18 monache e 5 converse.

Nel 1790, su richiesta della badessa Maria Colomba Sersale, il monastero fondato da Sancia fu reintegrato nella regia giurisdizione.

Gli edifici conventuali e la chiesa furono più volte restaurati nei secoli XVI e XVII, e in parte risultano inglobati nell’attuale ospedale Ascalesi, ma nulla rimane delle strutture medievali.

Mario Gaglione

Fotografie di Massimo Velo


📍Quartiere: Mercato, C.so Umberto I, 208

 ☨  Tipologia: Monastero agostiniano

📅 Data di fondazione: 1335, Sopp. 1809

⛪ Regola monastica: Agostiniana affidata ai frati minori. Dal 1602 ai domenicani

👩🏻 Fondatrice: Sancia d’Aragona

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