S. Francesco degli Scarioni
S. Francesco degli Iscarioti
Fiorentine a Chiaia
Il monastero nacque per iniziativa del ricco mercante Leonardo Scarioni di Prato. Nel suo testamento del 6 marzo 1701, non avendo discendenti, dispose che fosse fondato, entro sei anni dalla sua morte, un monastero per 60 monache conventuali dell’ordine di S. Francesco (50 coriste e 10 serve) con il titolo di S. Francesco degli Scarioni. Stabilì anche che il monastero fosse posto sotto la giurisdizione della Santa Sede e sotto la protezione del re, e che ad abitarlo fossero religiose provenienti dalla città di Prato, di cui era originario. Nel 1721 giunsero, infatti, a Napoli da Prato ventuno coriste e sei converse, accompagnate da tre religiose del monastero di S. Margherita: suor Maria Celeste Sassoli, suor Francesca Felice Sassoli e suor Maria Elisabetta Buonamici. Il 12 maggio 1721 il monastero fu inaugurato dal Nunzio Apostolico Girolamo Picentini e Clemente XI lo dichiarò Regio con i suoi beni, mentre le religiose di clausura erano soggette alla Santa Sede.
Il monastero era assai ampio: oltre al giardino, vi erano ambienti adibiti al coro, alla sagrestia, al refettorio, alla dispensa, alla cucina, alla stanza del pane, a quella del grano, del confessionale, del comunicatorio, del lavoro.
L’11 novembre 1819 le religiose del soppresso monastero dei Ss. Bernardo e Margherita si aggregarono alle religiose di S. Francesco degli Scarioni portando con sé arredi sacri preziosi, argenti, mobili e corredi. Si formava, così, una sola comunità.
Come già evidenziato per altri monasteri, non era raro trovare religiose che si distinguessero per capacità artistiche e intellettuali. In questo caso, va segnalata, a metà Settecento, la presenza di una pittrice, suor Maria Eleonora Zarrini, cui si deve la decorazione delle cappelline del monastero.
a.v.
Fonti
- ASN, Corporazioni Religiose Soppresse, 4299-4344
- Chiarini, Aggiunzioni, Vol. 1, p. 184
- Galante, Guida, Giornata XI, pp. 388-389
- Memorie del Monistero di S. Francesco degli Scarioni dell’anno 1721 sino al 1831
Bibliografia
- Sigismondo Giuseppe, Descrizione della città di Napoli e del suo contorno, III, Napoli 1789, pp. 141-143.
- Strazzullo Franco, Documenti per la chiesa e il monastero di S. Francesco degli Scarioni, in Napoli Nobilissima, 14 (1975) pp. 70-77.
- Lucà Dazio Manuela, S. Francesco degli Scarioni, in Napoli Sacra, XII Itinerario, Napoli 1996, p. 746.