S. Agnello a Petruccio
o al Cerriglio

Questo monastero, la cui esistenza è attestata già nell’XI secolo, era originariamente situato nella strada detta del Cerriglio, presso l’antica Porta Petruccio.

Essendo esposto l'edificio alla vista dei frati di S. Maria la Nova, ed infastidite dalla presenza di alcune cortigiane, le monache decisero nei primi del ‘500 di acquistare un nuovo edificio nella strada di Mezzocannone in prossimità del monastero di S. Girolamo. Il palazzo, in apparenza bello e ornato, si rivelò però scomodo, con stanze umide e buie. Anche per questo, oltre che per l’impossibilità di adattare il nuovo complesso alle norme sulla clausura previste dalla riforma tridentina, Alfonso Carafa, il 20 febbraio 1563, decise per la sua soppressione e per l’unione delle religiose, in tutto 25, alle monache di S. Maria Donnalbina cui vennero aggregate pure quelle di S. Agata. I beni del monastero, che attorno al 1560 godeva di una rendita annua di circa 1.500 ducati, furono venduti il 28 febbraio 1567 ed il ricavato consegnato al monastero di Donnalbina.

a.v.


📍Quartiere: San Giuseppe, Via del Cerriglio

 ☨  Tipologia: Monastero benedettino

📅 Data di fondazione: XI secolo (ca.) Sopp. 1563

⛪ Regola monastica: Benedettina

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