Adriana Valerio
Eretiche. Donne che riflettono, osano, resistono, Il Mulino 2022
Eretiche è un importante contributo per portare alla luce le storie spesso trascurate
delle donne che hanno avuto un impatto significativo nel contesto dell’eresia e delle sfide
alla tradizione religiosa: esplora, infatti, il ruolo delle donne eretiche nella storia,
evidenziando il loro coraggio nel cercare la verità e sfidare gli equilibri dell’epoca, in cui
sono vissute.
Adriana Valerio, nel suo illuminante volume ci propone storie di profetesse, mistiche,
false sante, streghe, riformatrici e libere pensatrici, offrendoci un’analisi straordinaria di
donne che, nel corso di due millenni, hanno sfidato le convenzioni del loro tempo, spesso
a caro prezzo. Il libro rappresenta un’opera imprescindibile per comprendere il ruolo
fondamentale che queste figure femminili hanno avuto nella storia dell’eresia e delle
riforme religiose.
Valerio inizia il suo viaggio storico con le montaniste, passando per le vite straordinarie
di Margherita Porete e Giovanna d’Arco, per arrivare alle riformatrici del XIX secolo e alle
moderniste del XX secolo. Ogni capitolo è un tassello che compone un mosaico
complesso e affascinante, dove le donne non sono più mere comparse nella narrazione
storica, ma protagoniste a pieno titolo.
L’autrice si distingue per la sua capacità di restituire il valore originario del concetto di
eresia come scelta consapevole e coraggiosa. In un contesto storico spesso dominato da
voci maschili, Adriana Valerio riesce a portare alla luce le esperienze femminili che hanno
sfidato l’ortodossia e cercato di costruire una chiesa inclusiva e senza confini. Questo
lavoro rappresenta non solo una ricostruzione storica, ma anche un atto di giustizia nei
confronti di quelle donne che hanno pagato con la vita o con l’emarginazione il loro
desiderio di verità e cambiamento.
Il libro è supportato da una solida ricerca storica, ma è anche permeato da una
profonda sensibilità che rende il racconto delle vicende umane vivido e toccante. La prosa
di Valerio è avvincente e, pur nella sua rigorosità accademica, riesce a coinvolgere anche
il lettore meno esperto di storia religiosa.
Il libro Eretiche è un contributo fondamentale alla storiografia delle eresie e delle riforme
religiose. Adriana Valerio ha il merito di aver dato voce a quelle donne che, con il loro
coraggio e la loro determinazione, hanno sfidato il conformismo e aperto nuove strade per
le generazioni future. Un libro che non solo informa, ma ispira, e che merita di essere letto
e riletto, per la sua capacità di illuminare un capitolo troppo spesso ignorato della nostra
storia.
L’ AUTRICE
Adriana Valerio (Sperone, 26 aprile 1952) è una storica e teologa italiana, da più di
quarant’anni impegnata nel reperire fonti e testimonianze per la ricostruzione della
memoria delle donne nella storia del cristianesimo. Tra le prime italiane laureate in
teologia, ha posto alla fine degli anni ’80 la questione della storia dell’esegesi femminile,
divenendo una delle più riconosciute esperte nel campo. È autrice di numerosi saggi e ha
tenuto conferenze in Italia e all’estero (Svizzera, Germania, Belgio, Svezia, Spagna,
Francia, Regno Unito, Paesi Bassi, Ungheria, Repubblica Ceca, Bulgaria, Austria, Cuba).
Laureata in Filosofia (Napoli 1975) e in Teologia (Napoli 1982) dopo aver conseguito la
licenza di teologia a Friburgo in Svizzera, ha insegnato Storia del Cristianesimo e delle
Chiese presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II.
Consigliera presso la Consulta Regionale Femminile della Regione Campania è tra le
fondatrici del Coordinamento delle teologhe italiane e dal 2003 al 2007 è stata presidente
dell’AFERT (Associazione Femminile Europea per la Ricerca Teologica). Ha diretto la
Fondazione Valerio per la Storia delle Donne, (2003-2013), nata dall’esigenza di
incentivare e sostenere gli studi relativi alla storia delle donne nei suoi molteplici e
variegati aspetti.
Nel 2018 ha donato la propria biblioteca alle Sorelle della sacra Famiglia di Verona
costituendo il Fondo Adriana Valerio nella sezione “Donne e Fede” della Biblioteca
Leopoldina Naudet.
Il 1 maggio 2022, viene nominata da don Mimmo Battaglia, arcivescovo di Napoli,
Delegata Arcivescovile per il settore laicato.
In occasione dei lavori per il XXXI Sinodo diocesano ha curato e presentato il progetto
“Donne in dialogo nella Chiesa di Napoli”, volto a dare visibilità alle donne che hanno dato
un contributo significativo al tessuto culturale e religioso della città.
Rosa Bianco
20 luglio 2024